Sensore PIR con Arduino e ESP prima parte
L’idea alla base del progetto è di mettere nello stato deep sleep sia arduino nano che esp e di lasciare al sensore PIR il compito di provvedere al risveglio di Arduino che a sua volta sveglia resetta ESP.
C’è, infatti, una sostanziale differenza tra lo stato “deeep sleep” di arduino e quello di ESp. Per quest’ultimo modulo si tratta, infatti di un vero e proprio reset.
Di seguito lo schema del circuito:
L’alimentazione del sensore e di arduino è a 5V mentre quella dell’ESP è 3,3. Si è scelto di non alimentare ESP via arduino per assicurare al modulo wi fi una alimentazione stabile, essendo il modulo soggetto a reset in caso di instabilità. Il chip LM317 provvedere a abbassare la tensione da 5 a 3,3 volt per il modulo wi fi. Lo schema fa uso di apposite resistenze (R1 e R2) e di condensatore di filtro per farne un regolatore di tensione e al contempo ridurre il rumore in ingresso all’ESP.
Il segnale proveniente dal PIR sensor arriva sul pin D2 di arduino sul quale verrà letto come interrupt via software.
Il PIN D4 di Arduino è collegato al PIN RST di ESP e su di esso passerà il segnale di reset emesso da Arduino verso ESP, una volta che Arduino stesso sia stato svegliato dal sensore PIR.
I comandi da Arduino a ESP passano attraverso i canali seriali RX e TX di ESP rispettivamente collegati sui PIN D89 e D8 di Arduino.