ESP8266- Sensore pressione temperatura Parte Seconda
Per realizzare il progetto abbiamo utilizzato un adattatore (ESP Breakout) perchè i PIN di ESP 12E e 12F non sono adatti a essere utilizzati con una basetta poichè hanno pin distanziati di 2 mm invece del solito 0.1” 8 2,5mm). Inoltre il breakout fornisce uno schema di base per il funzionamento della scheda. Le informazioni generali su tutti i modelli di ESP8266 sono reperibili qui.
Ecco il breakout utilizzato
Se non vogliamo utilizzare il breakout dobbiamo seguire il seguente schema (image credits )
Aggiungiamo solo qualche considerazione.
1-è meglio metterne un capacitore da almeno 10uF tra VCC e GND per stabilizzare l’alimentazione di ESP (particolarmente sensibile agli sbalzi anche minimi dell’alimentazione).
2-il breakout offre, nella parte posteriore, anche il supporto per il regolatore di tensione HT7333A. In questo caso la resistenza centrale (che è a 0 KΩ) va rimossa. In alternativa + possibile usarne uno esterno, come suggerito dalla figura precedente.
3-Ricordiamo che durante la fase di funzionamento il pin CH_ PD (Chip Power Down, qualche volta chiamato CH_EN o chip enable) deve essere messo a 3.3V attraverso una resistenza da 10 KΩ. Il breakout realizza questo collegamento senza bisogno che interveniamo noi a realizzarlo.
4. Inoltre il PIN GPIO15 deve essere messo su GND mediante una resistenza di 10KΩ. Il breackout provvede anche a questo mediante la resistenza di destra.
Possiamo riassumere i due modi di funzionamento mediante la seguente tabella.
Passiamo adesso al circuito del progetto
Il sensore è collegato ai PIN GPIO 4 e 5 ed è alimentato a 3.3 V.
Il collegamento tra RST e GPIO 16 assicura che ESP potrà essere svegliato da una segnale periodico che mette a basso il Pin RST il che resetta il modulo facendolo riavviare.